Tutti i film della saga di Transformers

1. Transformers

2007 – di Michael Bay

Il protagonista del primo capitolo è Sam Witwicky (Shia LaBeouf), un giovane che, dopo alcune diatribe, scopre che la sua sgangherata macchina è in realtà Bumblebee, un robot proveniente da Cybertron e che fa parte degli Autobot, capeggiati da Optimus Prime. Dopo la distruzione del loro pianeta, questi sono in cerca del cubo AllSpark, che precipitò sulla Terra attorno al 10000 a.C. Ma i loro nemici, i Decepticon con a capo Megatron, sono alla ricerca dello stesso leggendario oggetto per conquistare l’Universo. Sam, con la bella Mikaela Banes (Megan Fox), darà il suo supporto agli Autobot, in una lotta senza esclusione di colpi. Il film incassò ben 709.709.780 dollari e portò a casa anche 3 nomination agli Oscar: Migliori effetti speciali, Miglior montaggio sonoro e Miglior sonoro.

2. Transformers – La vendetta del Caduto

2009 – di Michael Bay

Questo attesissimo secondo capitolo della saga è ambientato due anni dopo i fatti del primo. Gli Autobot sono alleati degli Stati Uniti e insieme hanno formato il gruppo N.E.S.T. per eliminare ogni traccia di Deception. Purtroppo, i guai si fanno seri quando Megatron risorge grazie ai Constructicon di Soundwave e va a cercare Sam per ottenere alcuni simboli impiantati dall’AllSpark nel cervello del giovane, a favore del suo malvagio maestro, il Caduto, che conducono a un’altra fonte di Energon sulla Terra. Optimus e gli altri Autobot tenteranno di difenderlo per una missione che li porterà in Egitto grazie a Jetfire, con Mikaela, Bumblebee, i gemelli Skids e Mudflap, Seymour Simmons (John Turturro) e Leo Spits (Ramón Rodríguez). Nonostante alcune critiche negative (e 7 nomination ai Razzie Awards), la pellicola raggiunse la cifra di 836.303.693 dollari d’incasso.

3. Transformers 3

2011 – di Michael Bay

Il film, all’inizio, ci riporta al 1961, quando durante la guerra su Cybertron tra Autobot e Decepticon, Sentinel Prime riuscì a scappare dal pianeta con l’Arca, una nave Autobot che conteneva la tecnologia che avrebbe potuto salvare la sua razza. Il viaggio, però, andò male e Sentinel si schiantò sulla Luna della Terra. Nel 1969 partì la celeberrima Apollo 11, che in realtà, quindi, era una missione per visitare quella navicella aliena. Tornati al presente, tre anni dopo la fine degli eventi del secondo film, ritroviamo Sam con una nuova ragazza, Carly Spencer (Rosie Huntington-Whiteley) e gli Autobot vengono a conoscenza dell’Arca e di Sentinel Prime, riportandolo in vita sulla Terra. Quest’ultimo, però, tradisce gli Autobot, alleandosi con i Decepticon e col malvagio Dylan Gould (Patrick Dempsey). Da quel momento, inizierà una tremenda battaglia a Chicago. Il successo fu clamoroso e, infatti, gli incassi raggiunsero l’incredibile cifra di 1.123.794.079 dollari a cui si aggiunsero, nuovamente, tre nomination agli Oscar: Migliori effetti speciali, Miglior montaggio sonoro e Miglior sonoro.

4. Transformers 4 – L’era dell’estinzione

2014 – di Michael Bay

Il quarto film presenta un cast “umano” rinnovato e anche robot dal nuovo design che hanno fatto impazzire i fan del franchise. I fatti si svolgono cinque anni dopo la battaglia di Chicago. Ora, gli Autobot si ritroveranno a combattere contro gli umani, intenzionati a catturare qualsiasi robot per sviluppare una nuova tecnologia grazie al Trasformio. Nel frattempo, il meccanico Cade Yeager (Mark Wahlberg) e sua figlia Tessa (Nicola Peltz), trovano un camion in rovina che si rivelerà essere Optimus Prime. Il capo degli Autobot richiamerà tutti i suoi robot sopravvissuti per scontrarsi con Galvatron (ex Megatron), stringendo alleanza con i mitici Dinobot e cercando di ristabilire il rapporto di fiducia con gli umani. Anche in questo caso, la pellicola fu un trionfo commerciale. Gli incassi arrivarono a 1.104.039.076 dollari, nonostante le critiche quasi completamente negative e la vittoria di due Razzie Awards.

5. Transformers – L’ultimo cavaliere

2017 – di Michael Bay

Bay mescola ancora storia e tecnologia, riportandoci con questo quinto capitolo al 484 d.C., nell’Inghilterra di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, in lotta contro i Sassoni. All’epoca, il mago Merlino chiese aiuto ai Cavalieri Guardiani, ossia 12 Transformer nascosti sulla Terra, che lo aiutarono a portare a termine la battaglia contro i Sassoni. Nel presente, invece, tutti i governi hanno dichiarato illegali i Transformer e, per contrastarli, hanno istituito l’organizzazione paramilitare “Forza di Reazione ai Transformer” (TRF). I Transformer, comunque, continuano ad arrivare sul nostro pianeta e, proprio a Chicago, un gruppo di Autobot viene scoperto dalle sentinelle del TRF ma viene salvato dall’arrivo di Izabella (Isabela Moner), un’orfana sopravvissuta alla battaglia di Chicago, e dai suoi amici Autobot Sqweeks, Canopy, Cade Yeager e Bumblebee. Il Decepticon Barricade vede tutto e lo riferisce a Megatron. Intanto, Optimus Prime a Cybertron incontra Quintessa, una sorta di divinità, probabilmente sua stessa creatrice, che però è arrabbiata con lui per aver distrutto il suo pianeta e per aver lasciato che i Cavalieri Guardiani le rubassero il bastone da dare a Merlino. Optimus, ribattezzato Nemesis, dovrà quindi riportare l’antico cimelio alla sua “creatrice” e ridare vita a Cybetron. Ma ciò nasconde tutt’altra trama e i piani di Quintessa saranno presto rivelati nel peggiore dei modi. In questo caso, gli incassi si sono fermati a 605 milioni di dollari e ciò ha portato la Paramount e la Hasbro a puntare ad uno spin-off/reboot dedicato a Bumblebee, affidando la regia a Travis Knight.

6. Bumblebee

2018 – di Travis Knight

In questo reboot/spin-off della saga, dedicato a Bumblebee, Michael Bay figura come produttore mentre Steven Spielberg è il produttore esecutivo. Siamo nel 1987, Bumblebee, durante la sua fuga da Cybertron, dove imperversa la leggendaria lotta tra Autobot e Decepticon, viene inviato sulla Terra per preparare una base per gli Autobot sopravvissuti. B-127, questo il suo nome originale, trova rifugio in una discarica in una città della California. Qui, viene ritrovato dalla 18enne Charlie Watson (Hailee Steinfeld), sfregiato dalle battaglie e inutilizzabile. Quando la ragazza lo fa rivivere, capisce subito che non si tratta di un normale VW bug giallo. Quando lo accenderà, da Bumblebee partirà un segnale che sarà captato dal “collega” Cliffjumper su una Luna di Saturno ma anche da due Decepticons. Da quel momento, i nemici si metteranno sulle sue tracce e la battaglia avrà inizio. La critica lo accolse positivamente però gli incassi si fermarono a 400 milioni di dollari globalmente.

7. Transformers – Il risveglio

2023 – di di Steven Caple Jr.

Steven Caple Jr. è il regista di questo settimo capitolo, sequel di “Bumblebee”(2018), di cui si conoscono ancora pochi dettagli. Si sa solo che la sceneggiatura è stata scritta da Joby Harold, Darnell Metayer, Josh Peters, Erich Hoeber e Jon Hoeber e che i protagonisti saranno Anthony Ramos, Dominique Fishback, Lauren Vélez e Tobe Nwigwe. Il titolo originale della pellicola è “Transformers: Rise of the Beasts” e rende di più l’idea della trama, dato che l’intero progetto è basato sulle vicende raccontate nella serie tv d’animazione “Biocombat”(“Beast Wars”), andata in onda anche in Italia tra il 1997 e il 2000 su Italia 1. Il film, infatti, ci riporta al 1994, quando una coppia di archeologi di Brooklyn entra in un antico conflitto attraverso un’avventura in giro per il mondo che si lega a tre fazioni di Transformers: i Maximal, i Predacon e i Terrorcon. La pellicola uscirà negli Stati Uniti il prossimo 9 giugno 2023 e da noi dovrebbe arrivare più o meno nello stesso periodo.