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L’attesa per “F1 – Il Film” era spasmodica, anche perché le riprese sono iniziate ben due anni fa. il film segna il ritorno alla regia di Joseph Kosinski dopo “Top Gun: Maverick” e il cast stellare è composto da Brad Pitt, Damson Idris, Kerry Condon, Tobias Menzies, Kim Bodnia e Javier Bardem. Il trailer mostra una sequela di scene emozionanti e di scontri, ai box e in pista, che sembrano già caratterizzare la storia scritta da Ehren Kruger e ambientata durante il campionato mondiale di Formula Uno. Il regista ha detto: “Abbiamo dovuto sviluppare un nuovissimo sistema di telecamere prendendo tutto ciò che abbiamo imparato su Top Gun Maverick e spingendolo molto oltre. Non puoi mettere 60 libbre di attrezzatura su un’auto da corsa e aspettarti che si comporti allo stesso modo, quindi abbiamo preso le macchine da presa di Top Gun e le abbiamo ridotte a circa un quarto delle dimensioni… Ci sono tanta ricerca, tecnologia e sviluppo per poter girare un solo fotogramma.” Noi l’abbiamo visto per voi e vi diciamo cosa ne pensiamo, senza spoiler.

https://www.youtube.com/watch?v=S8ylBU_h9uE
LA TRAMA

La rivincita di Sonny

Conosciuto come “la più grande promessa mai realizzata”, Sonny Hayes (Brad Pitt) è stato il talento più cristallino della Formula 1 negli anni ’90, fino a quando un incidente in pista non ha rischiato di porre fine alla sua carriera. Trenta anni dopo, Sonny si mantiene come pilota mercenario quando viene avvicinato dal suo ex compagno di squadra Ruben Cervantes (Javier Bardem), proprietario di una squadra di Formula 1 in difficoltà e sul punto di fallire. Ruben riesce a convincere Sonny a tornare in Formula 1 come ultima speranza per salvare la squadra e affermarsi come miglior pilota al mondo. Sonny correrà al fianco di Joshua Pearce (Damson Idris), giovane talento esordiente determinato a dettare le sue regole all’interno del team. Ma mentre i motori ruggiscono, il passato riaffiora e Sonny si rende conto che in Formula 1 il suo compagno di squadra rappresenta la tua concorrenza più spietata – e la strada verso la redenzione è qualcosa che non puoi percorrere da solo.

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INFO & CAST
Anno 2025
Durata 155 min
Regia Joseph Kosinski

Cast
Brad Pitt: Sonny Hayes
Damson Idris: Joshua “Noah” Pearce
Callie Cooke: Jodie
Javier Bardem: Ruben Cervantes
Kerry Condon: Kate McKenna

LA RECENSIONE

Il mito dell'eroe caduto sull'asfalto rovente

Con F1, Joseph Kosinski porta sul grande schermo un’esperienza cinematografica che fonde adrenalina, nostalgia e spettacolo puro, trasformando la Formula 1 in un’arena epica di redenzione e rivalità generazionale. Dopo il successo di “Top Gun: Maverick”, blockuster con Tom Cruise, il regista torna a esplorare il mito dell’eroe caduto, ma questa volta con le ruote ben piantate sull’asfalto rovente dei circuiti internazionali e contando sul fascino immortale del grande Brad Pitt, colonna portante dell’intero progetto. Kosinski è un regista fenomenale e, anche stavolta, dirige con mano sicura e visione immersiva. Le sequenze in pista, girate durante veri weekend di gara con la collaborazione della FIA e dei team ufficiali, sono letteralmente mozzafiato. Le camere montate sulle monoposto restituiscono una prospettiva brutale e viscerale, mentre la fotografia di Claudio Miranda scolpisce la velocità con luce e colore. Il montaggio di Stephen Mirrione alterna ritmo serrato e pause cariche di tensione, come un cambio di marcia ben calibrato. Tutti gli ingredienti sono stati messi assieme affinché il risultato fosse eccezionale e, effettivamente, lo è.

Hans Zimmer firma le musiche e Kosinski ha pensato a tutto il resto

Il leggendario Hans Zimmer firma una colonna sonora che amplifica ogni curva, ogni sorpasso, ogni silenzio nel box. Il sound design è parte integrante dell’esperienza: il rombo dei motori non è solo rumore, ma battito cardiaco del film. La sceneggiatura di Ehren Kruger, invece, segue archetipi familiari – il ritorno dell’eroe, la rivalità tra generazioni, la redenzione personale – ma li rinfresca con autenticità e passione. Non mancano, naturalmente, i cliché del genere sportivo, ma vengono riscattati da una messa in scena che punta tutto sull’impatto emotivo e sensoriale. E’ corretto dire che il film non reinventa il genere, ma lo spinge al limite, come una monoposto lanciata a 300 all’ora. Uno dei punti di forza di F1 è la varietà e la profondità dei suoi temi, che vanno ben oltre la semplice corsa su pista. Il regista, infatti, parla di redenzione e seconde possibilità, ma anche di  scontro generazionale, dato che il rapporto tra Sonny e Joshua Pearce mette in evidenza il conflitto tra esperienza e giovinezza, come anche la possibilità di apprendere gli uni dagli altri. È un dialogo tra due epoche della F1, con tutto il carico emotivo e culturale che ne consegue. Tutto ciò avviene con passione e sacrificio, mostrando quanto la dedizione possa diventare totalizzante. C’è anche un forte messaggio sulla diatriba tra tecnologia e umanità, ovvero, in un mondo sempre più dominato da dati e intelligenza artificiale, il film riflette sul valore insostituibile dell’intuizione e del coraggio umano. La macchina è potente, ma è il pilota che fa la differenza.

Un potenziale blockbuster che corre veloce

F1 – Il Film è un potenziale blockbuster che corre veloce, ma sa anche frenare nei momenti giusti. È un tributo alla velocità, alla memoria e alla possibilità di riscrivere il proprio destino. Brad Pitt è magnetico e un Dio greco lanciato nella pista; Damson Idris sorprende e convince, e Kosinski conferma di essere uno dei registi più camaleontici e capaci di trasformare l’azione in pura emozione. Un’esperienza da vivere in sala, con il cuore in gola e le mani strette ai braccioli, anche perché gli effetti speciali di Gergely Glovotz e Faye Green non vi lasceranno scampo. Difetti? Beh, la durata un tantino monster (155 minuti) e alcuni personaggi secondari lasciati troppo in ombra. Per il resto, ci sentiamo di dare 4 stelle su 5.

Il voto di Cinefily

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