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“Ballerina” è il thriller d’azione che aspettiamo da mesi. Quinto capitolo della saga di “John Wick”, e spin-off ambientato tra gli eventi di “John Wick: Capitolo 3 – Parabellum”(2019) e “John Wick: Capitolo 4”(2023) è diretto da Len Wiseman e scritto da Shay Hatten e ha come protagonista la bellissima e talentuosa Ana de Armas, accanto a Gabriel Byrne, Catalina Sandino Moreno e Norman Reedus nei ruoli secondari. Anjelica Huston, Lance Reddick (alla sua ultima apparizione sullo schermo), Ian McShane e Keanu Reeves riprendono i ruoli dei film precedenti. Noi l’abbiamo – come al solito – già visto per voi e, di seguito, trovate la nostra recensione senza spoiler.

LA TRAMA

Una ballerina in cerca di vendetta

Il film racconta la storia di Eve Macarro, una giovanissima ballerina che dopo l’uccisione della sua famiglia diventa una killer assetata di vendetta. La sua formazione avviene all’interno della Ruska Roma, una misteriosa organizzazione di assassini, e viene addestrata a diventare una letale arma. Il film è ambientato tra gli eventi di John Wick: Capitolo 3 – Parabellum e John Wick 4. La ballerina, interpretata da Ana de Armas, cerca di trovare e uccidere i responsabili dell’uccisione della sua famiglia, affrontando un percorso di vendetta pieno di azione e sangue.

INFO & CAST
Anno 2025
Durata 125 min
Regia Len Wiseman

Cast
Ana de Armas: Eve Macarro
Anjlica Huston: The Director
Gabriel Byrne: Il Cancelliere
Lance Reddick: Charon
Keanu Reeves: John Wick

LA RECENSIONE

Azione spettacolare e coreografata in maniera originale

Come ci si aspetta da un film legato a John Wick, “Ballerina” offre scene d’azione mozzafiato, con combattimenti coreografati alla perfezione e un uso intelligente delle armi. Le sequenze di lotta sono brutali e stilizzate, costruite proprio per avere un forte impatto visivo, dato che è questo quello che gli spettatori cercano in questa tipologia di pellicola. Naturalmente, la splendida Ana de Armas è il pilastro dell’intero progetto. L’attrice cubana, sempre più lanciata nell’Olimpo di Hollywood, dimostra grande carisma e presenza scenica, riuscendo a bilanciare la ferocia del suo personaggio con momenti di vulnerabilità e fragilità che la rendono più “reale” e tangibile, proprio come John Wick.

Un'espansione ben riuscita dell'universo di John Wick e un cast stellare

Il film introduce nuovi elementi nella mitologia della saga, tra cui una misteriosa setta di assassini guidata dal Cancelliere, interpretato da Gabriel Byrne. E’ molto interessante ritrovare i volti noti del franchise ovvero Keanu ReevesIan McShaneAnjelica Huston e il compianto Lance Reddick, che riprendono i loro ruoli. Lo sceneggatore Shay Hatten è stato molto bravo nel dare il giusto spazio ad ogni comprimario. Attorno ad Eve Macarro (Ana de Armas), la ballerina addestrata dalla Ruska Roma per diventare un’assassina ci sono John Wick (Keanu Reeves) che le offre il suo supporto e i suoi consigli; Winston Scott (Ian McShane), Il proprietario del Continental Hotel, un uomo enigmatico che gestisce gli equilibri tra le organizzazioni criminali e che all’inizio non capiamo se è un alleato o un ostacolo per Eve; The Director (Anjelica Huston), la leader della Ruska Roma, responsabile dell’addestramento di Eve e una figura autoritaria che cerca di mantenere l’ordine tra i suoi assassini; Il Cancelliere (Gabriel Byrne), ovvero misterioso antagonista, leader di una setta segreta di assassini; Charon (Lance Reddick), Il fedele portiere del Continental, sempre pronto ad aiutare chi ne ha bisogno e Daniel Pine (Norman Reedus), un personaggio misterioso con legami con il passato di Eve e che avrà un ruolo cruciale nella sua missione.

IN CONCLUSIONE

Oltre al cast ben definito e assortito, Ballerina, esplora diversi temi chiave che arricchiscono l'universo narrativo della saga. Oltre alla vendetta e alla giustizia personale, c’è spazio anche per i concetti di lealtà e tradimento, dato che Eve è cresciuta sotto la guida della Ruska Roma, ma sfida gli ordini per indagare sulla setta responsabile della tragedia familiare. Il film esplora le conseguenze della sua ribellione e il fragile equilibrio tra alleati e nemici. La donna si lancia in una continua lotta per la sopravvivenza, costretta a combattere per la propria vita, affrontando assassini spietati e un'organizzazione che vuole eliminarla. Il tutto è condensato in 125 minuti di pura adrenalina, con la splendida fotografia di Romain Lacourbas, le musiche di Tyler Bates e il montaggio al fulmicotone di Jason Ballantine (genio). Vi state chiedendo se ci sarà un sequel? Beh, certamente si e non vediamo l’ora perché di carne al fuoco ce n’è davvero tanta.

Il voto di Cinefily

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