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Film d'apertura della 79esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, White Noise è un film ispirato al grande romanzo di Don DeLillo. Baumbach ci regala una pellicola originale, caparbia, e avvincente che sa essere allo stesso tempo drammatica, e ironica. Il film è ambientato negli anni '80, ma le ossessioni, le paure più profonde che vivono i protagonisti sono più attuali che mai.

https://www.youtube.com/watch?v=bt-GqQakGXI
LA TRAMA

Il rumore bianco che ci accompagna nella vita

White Noise è il film in concorso che ha aperto la Mostra del cinema di Venezia. Jack Gladney (Adam Driver) è un esperto professore di studi su Hitler al The-College-on-the-Hill, nonché marito di Babette (Greta Gerwig). È padre di quattro figli e figliastri. La routine quotidiana scorre, ma viene dilaniata da “The Airborne Toxic Event”, un cataclismatico incidente ferroviario che getta rifiuti chimici sulla sua città. Da qui emergono i timori più profondi, le paure di affrontare i conflitti del mondo s’insinuano nella vita quotidiana.

white noise
GUARDA IN STREAMING
INFO & CAST
Anno 2022
Durata 136 min
Regia Noah Baumbach

 

Cast

Adam Driver
Greta Gerwig
Don Cheadle

LA RECENSIONE

La morte incombe, e non c'è modo di smettere di rimuginare su di essa così come è impossibile non pensare alla profondità del film

White Noise è forse il film più ambizioso di Baumbach. Viaggia lungo una sottile linea tra situazioni reali, quotidiane ed eventi paradossali al limite della pazzia. Non dovresti guardare questo film con un mindset normale. Ma è un po’ come quando mangi delle caramelle dal sapore strano: più mastichi, migliore è il gusto. Il film mi ha ricordato Sto pensando di finirla qui e Diamanti Grezzi (spoiler: soprattutto per quanto riguarda i dialoghi densi e l’intensa ricerca di un certo desiderio).

Vita e morte esistono insieme, non è possibile vederle come due cose diverse. Questo è il motore centrale che fa pulsare il cuore della pellicola. Nella nostra quotidianità costruiamo strategie e abitudini tali da allontanarci dai pericoli, ma a volte la morte ci viene incontro. E noi cosa facciamo? Guardiamo chi ci sta intorno per capire se ci sia un pericolo reale oppure no. Ed è così che il film ci spinge a svegliare i nostri sensi ed interrogarci sul valore che diamo alla vita.

Adam Driver, un talento poliedrico

La storia nel complesso è accattivante e le performance di tutto il cast sono di prim’ordine. In particolare Adam Driver è la vera colonna portante dell’intero film. Nella sua carriera è riuscito a impersonare i ruoli più disparati: da Sith a poliziotto comico, da imprenditore di una maison di moda a professore esperto di cultura Hitleriana. Un talento unico che è sempre in grado di coinvolgere ed emozionare lo spettatore.

IN CONCLUSIONE

“White Noise” segna il secondo film consecutivo che Baumbach porta alla Mostra del Cinema di Venezia dopo “Storia di un matrimonio” nel 2019, sempre interpretato da Driver come protagonista. La co-protagonista Scarlett Johansson divenne subito candidata all'Oscar dopo aver ottenuto il plauso a Venezia. E anche in quel caso fu Netflix a produrre il film, che ottenne sei nomination all'Oscar, incluso il miglior film, e ha vinto a Laura Dern il premio come attrice non protagonista. Chissà se White Noise riuscirà a ripetere il successo di Storia di un matrimonio... io dico di sì!

Il voto di Cinefily

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