Il quarantanovesimo film di Woody Allen è un ritorno alle origini. Una commedia romantica che mostra la storia di due fidanzatini del college, in visita a New York per un weekend romantico ma che si “perdono” non appena entrano in città. Vuoi saperne di più? Ecco la recensione di Un giorno di pioggia a New York.
La trama di Un Giorno di Pioggia a New york
L'importanza della pioggia
Manhattan: una giovane coppia arriva in città da un college del nord per un weekend di lavoro. Lei, Ashleigh, ha vinto una gara per intervistare un famoso regista; lui, Gatsby, uno sveglio ragazzo in cerca ancora della propria strada. Spetterà per prima alla ragazza cercare di resistere alle tentazioni di tradimento, sedotta da più facoltosi e importanti interlocutori. Allo stesso modo lui entrerà in contatto con una vecchia amicizia. E intanto la pioggia cade su New York, rendendo più facile dimenticare le promesse, rovesciando acqua e fortune.
Durata 92 min
Regia Woody Allen
Cast
Timothée Chalamet: Gatsby Welles
Elle Fanning: Ashleigh Enright
Selena Gomez: Shannon
Liev Schreiber: Roland Pollard
Jude Law: Ted Davidoff
Diego Luna: Francisco Vega
Il destino nei film di Woody Allen
Come in ogni suo film, Woody Allen ci parla del destino. Un destino che fa fluire le cose come devono andare, dando ai protagonisti quel momento di riscatto ed espressione della propria individualità. Ogni personaggio di Un giorno di pioggia a New York ha un problema identitario.
Gatsby, ad esempio, non conosce se stesso, non sa ancora cosa vuole dal suo futuro. Così come sua madre, che si rivelerà essere una persona totalmente diversa da quella che il ragazzo aveva conosciuto. Poi abbiamo Ashleigh, una ragazza con un’identità confusa, che si muove al solo soffiare del vento.
I contrasti tra i due protagonisti
La pioggia, nel corso del film, ha un ruolo dominante, per Woody Allen infatti la stessa New York acquista sempre più fascino nei giorni di pioggia. La modalità con cui i rovesci vengono intesi mette in luce anche le visioni di vita opposte tra i due fidanzatini. Per Gatsby la pioggia è semplicemente romantica, adora camminare tra le vie della città con l’acqua sul viso. Ashleigh la vede invece come un momento di profonda tristezza. Le discordanze tra i due protagonisti sono ben visibili anche dalla tipologia dei luoghi visitati: lui adora la New York antica, adora camminare al Village. Lei ama invece la versione più contemporanea e fashion della metropoli: Downtown e Soho.
La colonna sonora di Un giorno di pioggia a New York
Molti pensano che i film di Woody Allen siano ripetitivi, tutti uguali, con tematiche simili, e magari anche con canzoni simili (qui le sue migliori colonne sonore).
Non è così, Un giorno di pioggia a New York è l’esempio lampante. In questo caso fa uso di giovani attori, di una luce che muta all’interno di una stessa scena capace di mutarne il significato stesso.
In sala, tra il pubblico si è avuta l’impressione di un film godibile, leggero ma con un lavoro immane che non ha lasciato nulla al caso.