Skip to main content

Dall’8 novembre sbarca nelle nostre sale “The Marvels”, ovvero il sequel di “Captain Marvel 2”, che ha avuto una lunga gestazione ma che adesso è diventato realtà. La bella Brie Larson torna nei panni di Captain Marvel/Carol Danvers e con lei ci saranno Teyonah Parris, Iman Vellani e il grande Samuel L. Jackson. Stavolta l’eroica sarà alle prese con un rivoluzionario Kree, attraversano un tunnel spaziale dove incontrerà due “colleghe”! Accompagnato da mille polemiche e voci di flop annunciato, il film tutto al femminile si appresta a tentare la scalata al botteghino mondiale, ma prima di andare in sala fatevi un’idea leggendo la nostra recensione.

https://www.youtube.com/watch?v=nrMX5IcQZpE&ab_channel=MarvelItalia
LA TRAMA

“The Marvels” poteva essere tranquillamente un episodio di una serie tv del Marvel Cinematic Universe

Carol Danvers, alias Capitan Marvel, ha rivendicato la sua identità dal tirannico Kree e si è vendicata dell’Intelligenza Suprema. Ma le conseguenze indesiderate vedono Carol farsi carico del peso di un universo destabilizzato. Quando i suoi doveri la mandano in un anomalo tunnel spaziale legato ad un rivoluzionario Kree, i suoi poteri si intrecciano con quelli della super-fan di Jersey City Kamala Khan, alias Ms. Marvel, e della nipote di Carol, ora S.A.B.E.R. l’astronauta Capitano Monica Rambeau. Insieme, questo improbabile trio dovrà allearsi e imparare a lavorare di concerto per salvare l’universo come il team “The Marvels”.

Recensione di The Marvels
GUARDA IN STREAMING
INFO & CAST
Anno 2023
Durata 105 min
Regia Nia DaCosta

 

Cast
Brie Larson: Carol Danvers / Captain Marvel
Teyonah Parris: Monica Rambeau
Iman Vellani: Kamala Khan / Ms. Marvel
Zawe Ashton: Dar-Benn
Gary Lewis: Imperatore Dro’ge

LA RECENSIONE

Bisogna vedere “Ms. Marvel” e “WandaVision” prima del film?

Diciamola tutta, finora siamo stati abituati troppo bene. Il Marvel Cinematic Universe è arrivato alla 33esima pellicola e, dopo il mezzo flop di “Ant-Man and The Wasp”(2023) e il bellissimo “Guardiani della Galassia Vol. 3”(2023), forse ha voluto premere troppo il piede sull’acceleratore sfornando un altro film a poca distanza dall’ultimo e non alla sua altezza. “The Marvels” si tiene lontano dai multiversi, dai doppi o tripli (stessi) personaggi (Vedi “Spider-Man”), dagli effetti speciali psichedelici e dalla durata monster delle altre pellicole. E’ vero, se avete visto le serie tv “WandaVision” e “Ms. Marvel”, la trama e i personaggi vi appariranno più chiari, anche se non è strettamente necessario. La regista Nia DaCosta (“Little Woods”, “Candyman”) ha lavorato alla sceneggiatura con Megan McDonnell e Elissa Karasik e ha messo su un plot molto semplice, con “spiegazioni” inserite tra i dialoghi delle protagoniste per non appesantire il racconto e infarcendo la storia con scene comiche abbastanza riuscite, soprattutto riguardanti il personaggio di Kamala Khan/Ms. Marvel, interpretata dalla brava Iman Vellani, vero faro dell’intera operazione. Non dimentichiamoci del gatto Goose, naturalmente.

Recensione di The Marvels

Cosa non convince?

Cosa non ha convinto la critica specializzata e cosa non funziona veramente nel film? Beh, già il fatto che il sequel che doveva essere dedicato principalmente a Carol Danvers/Captain Marvel abbia poi come protagonista “quasi” assoluta Ms. Marvel spiazza un po’. Iman Vellani ruba la scena grazie ai siparietti comici con la famiglia e agli “interscambi” cosmici con la collega/sua eroina da sempre mentre Teyonah Parris/Monica Rambeau funziona molto bene nelle scene action ed è sullo stesso piano della sua più famosa “zia”. La villain Dar-Benn, interpretata da Zawe Ashton, è una guerriera Kree che ha il potente martello di uno degli accusatori, ma alla fine non è minimamente ai livelli di altri “cattivi” già noti e le pochissime scene d’azione, anche se abbastanza riuscite, non appassionano poi così tanto e non ci danno l’effetto wow a cui siamo abituati. 

La sua vendetta contro la “devastatrice” Captain Marvel, rea di aver causato la distruzione del suo pianeta, è flebile e si consuma subito, non dandoci il tempo materiale per empatizzare col personaggio. Nick Fury/Samuel L. Jackson offre, invece, una performance più “addolcita” e fumettosa rispetto alla durezza e all’autorevolezza espressa nei film precedenti ed è gradevole in questa nuova versione. In generale, però, le loro storie non sono approfondite per nulla (non si sa per esempio come Monica abbia ottenuto i suoi poteri) e alcuni passaggi intermedi sono troppo rapidi e confusi, soprattutto nella parte centrale. I 105 minuti di durata volano via in men che non si dica ma, in questo caso, non è un bene perché a fine film ci resta poco o nulla. Naturalmente le scene post-credit sono sempre accattivanti (soprattutto la prima) ma – se ci sarà un sequel – almeno i personaggi principali e la sceneggiatura vanno curati molto meglio.

IN CONCLUSIONE

Il film poteva essere un episodio di una serie tv

Si salvano la fotografia del bravissimo Sean Bobbitt, le musiche di Laura Karpman – autrice anche della colonna sonora di Ms. Marvel (2022) – e le scenografie di Cara Bower. Per il resto, “The Marvels” poteva essere benissimo uno degli episodi di “Ms. Marvel” o “WandaVision” perché i presupposti per portare a casa un ottimo risultato c’erano tutti, ma alla fine gli ingredienti della torta sono stati usati male e gli illustri predecessori non possono non schiacciare questo prodotto finale.

Il voto di Cinefily

Ti è piaciuto l'articolo? Lascia un commento!